Un processo è definito da un elenco di passi da completare secondo uno schema logico e regole predefinite. Un processo inizia eseguendo un passo denominato ”iniziale” e termina quando viene completato un passo denominato "finale".
Un processo in esecuzione viene denominato istanza di processo, mentre con il termine processo ci si riferisce al modello/definizione. In altre parole un processo diventa istanza di processo quando viene attivato (iniziato).
Per completare un passo può essere necessario eseguire delle azioni. Le azioni sono programmi realizzati con SitePainter.
Il disegno di un processo aziendale, stabilisce chi fa cosa, come e quando, specificando le azioni da eseguire ad ogni passo.
La maschera di disegno si presenta suddivisa in tre sezioni: sulla parte di sinistra vengono rappresentati gli oggetti per il disegno del processo; la parte centrale rappresenta il foglio di lavoro; sulla parte di destra sono rappresentate invece le proprietà associate ad ogni singolo oggetto.
Glossario:
Processo: è la definizione del processo;
Step: sono gli elementi di base per costruire un processo;
Azione: è il programma da eseguire per completare uno step;
Istanza del processo: il processo in esecuzione è denominato istanza;
Contesto dell’istanza: è costituito da un insieme di variabili e valori. La ”memoria” o ”stato” può essere letto ed aggiornato dagli step del processo.
Ogni step ha le seguenti proprietà:
Dati generali.
Aziende abilitate ad eseguire lo step.
Supervisori.
Informazioni.
Azione associata allo step (programma).
Istruzioni per aggiornare il contesto dell’istanza
Permessi.
Messaggi informativi.
Istruzioni per condizionare l'interfaccia del programma associato.
Step successivi per definire il grafo di esecuzione.
Sono disponibili le tipologie di step:
Step iniziale utente
Le caratteristiche principali dello step iniziale utente sono:
Definire lo step iniziale di un processo.
Visualizzazione nella My Desk nel portlet Nuovi processi degli utenti o gruppi che sono stati definiti nella sezione dello step Permessi.
Visualizzazione nel Desk processi degli utenti o gruppi che sono stati definiti nella sezione dello step Permessi.
Essere eseguito obbligatoriamente dall'utente.
All'interno di un processo possono essere presenti più step iniziali utente.
L’esecuzione di uno step iniziale provoca la creazione dell’istanza di processo. Il processo in esecuzione è denominato istanza.
Ad uno step iniziale non può essere associata un’azione.
Step iniziale trigger
Le caratteristiche principali dello step iniziale trigger sono:
Equivale allo step iniziale utente ma viene eseguito automaticamente in seguito ad un "evento di sistema".
E’ possibile definire quali sono i programmi e gli eventi che attivano l’esecuzione dello step.
E’ possibile aggiornare il contesto dell’istanza utilizzando la sintassi: NOMEVAR=%VARBUSINESSOBJ%
Step utente generico
Le caratteristiche principali dello step utente generico sono:
Step eseguibile da operatore.
E’ possibile associare un'azione (alias programma SitePainter) ad esempio Anagrafica articoli.
E’ possibile definire la modalità di apertura del programma (m_cAction= VIEW, EDIT, NEW).
Step con selettore
Le caratteristiche principali dello step con selettore sono:
Equivalente allo step generico.
Al completamento dello step viene richiesto all’utente di selezionare come far evolvere il processo.
L’utente seleziona una delle ”etichette disponibili”.
Step con script engine
Le caratteristiche principali dello step con script sono:
E’ uno step eseguito in automatico dall'engine.
E’ possibile associare un'azione.
Sono disponibili tre operazioni di base: READ, WRITE e DELETE.
Step Split
Le caratteristiche principali dello step SPLIT sono:
E’ uno step utile per avviare in parallelo più step successivi.
Ad uno step SPLIT non può essere associata un’azione.
Sottoprocesso
Le caratteristiche principali del sottoprocesso sono:
Richiama un processo.
Il processo richiamato deve avere almeno uno step iniziale di tipo trigger.
Al termine del processo richiamato continua l’esecuzione sugli step successivi.
Commento
Permette di inserire commenti aggiuntivi, come ad esempio un memo relativo a "chi" è destinata l'esecuzione di uno step. Dal punto di vista funzionale non influisce sull'esecuzione del processo.
Step finale
Le caratteristiche principali del sottoprocesso sono:
Permette di definire lo step finale di un processo.
Possono essere presenti più step finali.
L’istanza del processo (il processo in esecuzione è denominato istanza) viene terminata se viene raggiunto uno step finale
Sono disponibili i seguenti operatori:
Operatore OR
Le caratteristiche principali dell'operatore OR sono:
E’ un operatore di giunzione.
Gli step successivi vengono attivati solo se almeno uno step precedente è stato eseguito.
Occorre prestare attenzione in presenza di cicli
Operatore AND
Le caratteristiche principali dell'operatore AND sono:
E’ un operatore di giunzione.
Gli step successivi vengono attivati solo se tutti gli step precedenti sono stati eseguiti.
Operatore IF
Le caratteristiche principali dell'operatore IF sono:
E’ un operatore di "condizione".
E’ eseguito in automatico dall’engine.
Deve avere sempre due step successivi. Uno con etichetta "then" l'altro con etichetta "else".
Viene valutata l’espressione (script di esecuzione). In base al risultato viene attivato lo step THEN oppure lo step ELSE.
Sono disponibili i seguenti oggetti link :
Aggiungi Operatore Link
Consente di mettere in relazione due oggetti.
In alto sono disponibili i pulsanti:
Aumenta e Riduci
Premendoli rispettivamente si aumenta o si riduce l'area del foglio di lavoro.
Taglia/Copia Incolla
Premendoli è possibile rispettivamente rimuovere o copiare elementi del disegno e tutto ciò che è collegato all'elemento stesso.
Generale
Permette di inserire una breve descrizione del processo e l'associazione ad una categoria di appartenenza.
Aziende abilitate
Permette di scegliere quali aziende sono abilitate all'esecuzione del processo che si sta configurando. E' obbligatorio inserire almeno un azienda.
Supervisori
Permette di scegliere quale utente del sistema è abilitato al monitoraggio e alle operazioni di sospensione e cancellazione del processo. E' obbligatorio inserire almeno un supervisore.
Info
Permette di descrivere brevemente la funzionalità dello step.
Trigger
Permette di selezionare un evento associato ad un'azione (causa) per il quale lo step possa essere eseguito (effetto).
Configurazione
Definisce un'azione associata allo step selezionando anche ulteriori parametri aggiuntivi (Chiave, Parametri aggiuntivi, Script di esecuzione, Aggiorna contesto). L'azione rappresenta l'esecuzione di un programma realizzato con lo strumento SitePainter.
Le azioni richiamano i programmi che sono stati inseriti nella tabella programmi nella quale si possono inserire le seguenti tipologie:
Master
Detail
Master/Detail
Dialog window
Page
Routine
Report
Function
Altro
Check ripetibile: Questo flag consente di specificare se l'azione può essere ripetuta più volte (per esempio inserire tot record in maniera massiva).
Check Completa sempre abilitato: Questo flag permette di avere il tasto "Completa lo step" sempre abilitato indipendentemente dal fatto se lo step sia o meno già stato eseguito. Necessario in quei casi in cui si desideri dare accesso ad una gestione senza necessariamente dover modificare qualcosa.
Check Esegui automatico: Questo flag permette di evitare la pressione del tasto "Esegui", ovvero la procedura attiva automaticamente l'esecuzione dello step .
Check Completa automatico: Questo flag permette di evitare la pressione del tasto "Completa", ovvero la procedura considera completato lo step al termine dell'azione associata.
Chiave: utilizzato per impostare l’eventuale chiave di accesso al record gestito dal programma specificato. Il formato da utilizzare è CAMPO=valore, dove valore può essere una variabile di contesto come ad esempio ARCODART=%wf_codicearticolo% .
Parametri aggiuntivi: eventuali parametri da passare al programma specificato nell’azione. Il formato è CAMPO=valore, dove valore può essere una variabile di contesto come ad esempio COCODAGE=%wf_codiceagente% .
Script di esecuzione: campo attivo solo se lo script è di tipologia ENGINE; è possibile inserire uno script (anche in linguaggio Java) che verrà eseguito su questo step.
Aggiorna contesto: script per l'aggiornamento del contesto di esecuzione che viene eseguito alla fine dell’esecuzione del programma associato allo step.
La sintassi è la seguente : <nome_variabile>=%CAMPO% .
Ad esempio : wf_codicearticolo=%ARCODART% .
Questa sezione consente di gestire la valorizzazione automatica di eventuali Detail associati all'azione (inserire/inizializzare righe di dettaglio) come ad esempio se si volesse creare un ordine con un set di articoli già precaricati; oppure supponendo che uno step richiami la gestione documentale (B.O. gsdm_adocument) e si desidera passare come parametro la classe documentale e la valorizzazione degli attributi associati (gsdm_dattrib_doc almeno per quelli di cui si possiede già il valore); oppure supponendo di voler creare una voce di agenda inserendo già alcuni Partecipanti.
In tutti gli use cases sopra esposti è possibile popolare i detail usando la sintassi:
addrow
variabile_ripetuta=valore
oppure, se il detail è un figlio:
figlio.addrow
figlio.variabile=valore
Ad esempio, per popolare i partecipanti di un appuntamento, utilizzeremo il seguente
script da inserire nei parametri aggiuntivi dello step:
TECLASSE='E'
TESTATO='P'
Codcal='0000000004'
gscl_dparticiplist.addrow
gscl_dparticiplist.PLPERSONID='000000000000005'
gscl_dparticiplist.addrow
gscl_dparticiplist.PLPERSONID='000000000000006'
Nelle sezioni sopra esposte è possibile determinare i campi e le variabili utilizzabili sul business object mediante l'ausilio di un editor di configurazione (richiamabile dall'icona
) che consente di ottenere le informazioni esposte tramite XML dal business object rendendo di fatto più agevole l'inserimento di chiavi e valori, parametri e valori e variabili di istanza
Permessi
Definisce quale utente ha i permessi per l'esecuzione dello step corrente, i permessi possono essere anche ereditati da step precedenti oppure scelti in fase di run time dall'utente che sta eseguendo il processo.
Messaggi
Definisce una serie di messaggi che verranno visualizzati a schermo in fase di run time ogni qual volta si passa ad un nuovo step. E' utile per guidare l'utente nell'esecuzione del processo.
Interfaccia
Permette di configurare l'interfaccia (alternativa) di esecuzione del singolo step modificando il comportamento del Business Object associato all’azione.
Queste proprietà sono significative se lo step è di tipologia utente e se l’azione associata è un Business Object SitePainter, ovvero Master, Detail. Master Detail,
Dialog Window. E' sufficiente indicare il nome della variabile nella sezione specifica. Nel caso di utilizzo all'interno di "detail", la sintassi corretta è la seguente:
figlio.variabile esempio gscl_dparticiplist.PLPARTYPE .