L’archivio valute permette di inserire i codici valuta da utilizzare in fase di gestione documenti di vendita, acquisto, movimenti contabili. Al momento dell’emissione di un documento viene proposto il codice valuta caricato nell’anagrafica del rapporto.
Per ogni esercizio contabile è necessario specificare la relativa valuta di conto nelle impostazioni delle varie aziende installate. La valuta di conto viene utilizzata nelle movimentazioni contabili.
Codice: codice alfanumerico di tre caratteri.
Descrizione: descrizione della valuta. Viene riportata nella stampa dei documenti.
Simbolo: convenzionalmente utilizzato per indicare la valuta relativa alla nazione descritta.
Decimali unitari: numero massimo decimali previsti per gli importi unitari (ad esempio il prezzo) e comunque non superiore a cinque.
Decimali globali: numero massimo decimali previsti per gli importi globali (ad esempio il totale del documento).
Operatore cambio: tipologia di operazione (divisione o moltiplicazione) per conversioni.
Arrotondamento iva su documenti: occorre specificare se in fase di calcolo dell'iva l'applicativo deve arrotondare al decimale superiore oppure no (il calcolo potrebbe infatti differire a seconda della valuta utilizzata).
Disponibile per catalogo prodotti: valuta disponibile per effettuare ordini sul portale.
Valuta di triangolazione: in caso di rapporto fisso di conversione occorre indicare verso quale valuta effettuare la triangolazione.
Tasso di conversione: questo campo assume valore a partire dal 01/01/1999; se viene valorizzato significa che la valuta caricata fa parte dell’EMU (Economic and Monetary Union - detto anche UEM (Unione Economica e Monetaria dell'Unione Europea)) e che quindi è necessario applicare il cambio fisso nei confronti della valuta indicata nel combo box precedente (tipicamente l'euro).
Il campo Codice è, come già detto, relativo al codice alfanumerico formato da tre caratteri, scritto secondo lo standard internazionale ISO 4217, il quale descrive codici di tre lettere per scrivere in maniera unitaria i nomi delle valute mondiali. Il codice è formato dalle prime due lettere che rappresentano il codice della nazione e la terza lettera rappresentante l'iniziale della valuta relativa a quella nazione, ad esempio, per quanto riguarda il dollaro americano, il relativo codice sarà: USD, in quanto US = USA (United States of America) e D = Dollar; per quanto riguarda lo yen giapponese, il codice sarà: JPY, in quanto JP = Japan e Y = Yen.